Elezioni di Udine, Bertossi lancia la sfida ai partiti: “Io il candidato del cambiamento”

“Udine ritornerà guida e capitale del Friuli con i fatti, non con le parole”. Lavorare sodo per essere i primi e i migliore, è questa la missione di Enrico Bertossi, candidato sindaco alle prossime comunali di Udine con la sua lista civica “Prima Udine”. Proposte efficaci e concrete, superando la logica dei partiti che anche nel capoluogo sembra aver allontanato gli elettori. Bertossi non si rivolge quindi né alla destra né alla sinistra ma a tutti gli elettori, a chi ha voglia di fare il bene della città.
“Chiedo fiducia ai cittadini udinesi che vogliono cambiare le cose in città, indipendentemente dalle scelte politiche del 4 marzo” ha spiegato Bertossi nella presentazione odierna presso la sede della lista in via del Gelso “Io penso alle cose da fare e non ai partiti. Per questo motivo sono il candidato del cambiamento, rispetto alla continuità. Mi lego ai cittadini e al buon senso. Le scorse elezioni quasi la metà dei voti sono stati di opinione e non stati dati ai partiti. La gente ha smesso di credere ai partiti e i partiti hanno proposto due figure che sono espressione precisa della vecchia politica. La mia può essere la risposta all’esasperazione verso i partiti. A livello cittadino si votano le persone e non i simboli”.
Un uomo del fare Bertossi, come lo dimostrano anche le esperienze passate sia in consiglio comunale che in giunta regionale quando venne scelte da Illy, quale tecnico esterno, per ricoprire il ruolo di assessore regionale alle attività produttive: “Io metto la mia vita e le mie esperienze, sia imprenditoriali che amministrative, a disposizione di Udine. Posso serenamente affermare di aver fatto delle cose che credo rimangano nella storia della città. Sono molto orgoglioso di quello che ho fatto e sono sicuro che posso ancora fare tanto per questa città. Sono persona onesta che mantiene la parola data, credo che questa sia la cosa più importante, perché promettere è facile”.
Una campagna elettorale la sua basata sul dialogo con gli elettori, sul confronto quotidiano con i cittadini udinesi: “Non ho mai fatto campagna elettorale spendendo soldi perché credo che sia irrispettoso nei confronti degli elettori. Credo sempre che la cosa migliore sia parlare con la gente. Io parlo alla città e non agli altri alleati. Siamo partiti presto proprio per fare questo. A chi mi chiede se apro le porte alle altre forze politiche rispondo che non faccio di mestiere del portiere”.
Va fino in fondo Bertossi, non prendendo in considerazione l’ipotesi di una sconfitta: “Non cerco poltrone o incarichi come invece sicuramente faranno altri. Sono sicuro della bontà delle nostre idee e del nostro programma. Io e i miei collaboratori abbiamo le idee chiare sul futuro della nostra città. Ad oggi siamo gli unici ad avere un programma definito. Gli altri per ora si limitano a copiare le nostre proposte, dimostrando poca considerazione nei confronti della città”.