Quaranta auto intrappolate nel Park di Piazza Primo maggio a Udine

Oltre 2 ore passate al freddo senza poter lasciare il parcheggio con le proprie autovetture, questa la disavventura capitata ieri sera ad una quarantina di automobilisti.
Poco dopo le 21.10 di lunedì 18 dicembre, infatti, un guasto elettrico ha messo fuori uso il sistema elettronico che gestisce i varchi, bloccando tutte le uscite. La situazione è stata risolta solamente intorno alle 23.30 quando i tecnici di SSM, dopo l’inefficace intervento della vigilanza privata, sono riusciti a sbloccare manualmente le grate che impedivano il passaggio delle vetture.
Tra i malcapitati anche gli assessori comunali Del Torre e Pizza ed il consigliere di opposizione Tanzi, che si sono subito espressi in merito alla vicenda.
Il commento di Vincenzo Tanzi
” Un inconveniente può capitare, per carità, ma non riuscire a sbloccare nemmeno manualmente una serranda fa un po’ riflettere, soprattutto se questi problemi colpiscono una struttura pubblica appena premiata con un riconoscimento d’eccellenza europeo. Mi auguro che SSM ed il Comune di Udine prendano seri accorgimenti per evitare il ripetersi di simili situazioni “.
La testimonianza di Enrico Pizza
” Avevo chiesto un passaggio all’amica e collega Del Torre quando alle 21.40 ci siamo recati all’interno del park notando la situazione in atto. Qualcuno nel frattempo aveva già allertato del disservizio l’Italpol ma l’addetto in turno era in ritardo a causa di un’altra emergenza verificatasi in viale Venezia. Comunque, anche l’arrivo della guardia notturna non ha risolto la situazione in quanto anche il tentativo di apertura manuale, svolta con le chiavi in possesso al vigilantes, si è rivelato inefficace. I minuti passavano nell’incertezza, quindi ho contattato personalmente il direttore Pellegrini della società SSM per chiedere l’immediato intervento di un tecnico sul posto. Purtroppo si trattava di un guasto serio al sistema elettrico che lo stesso personale di SSM, intervenuto nel parcheggio, ha avuto difficoltà a risolvere se non smontando alcuni pezzi del macchinario. Gli automobilisti erano parecchio arrabbiati e io ero là a fare da parafulmine. Nessuno, però, è rimasto bloccato, volendo si poteva lasciare la propria vettura all’interno del Park ed uscire. Mi sono sentito in dovere di consigliare a tutti i malcapitati di conservare il biglietto d’ingresso per il rimborso o il “bon geste” che SSM valuterà e che personalmente ho chiesto al direttore assieme ad una relazione sui fatti “.