Dopo Sappada ora anche Cinto potrebbe passare in Friuli

“Dopo Sappada l’obiettivo è Cinto Caomaggiore. Va rispettata la volontà popolare espressa dagli abitanti del piccolo centro veneziano che confina con Chions e Sesto al Reghena, in provincia di Pordenone” questa la posizione, raccolta dal Messaggero Veneto, dell’europarlamentare Isabella De Monte, colei che è stata la prima firmataria per il passaggio di Sappada in Friuli.
“Effetto domino? Sì, in particolare per Belluno. Ma quando si fa un percorso democratico nel rispetto della legge va rispettato. Non possiamo dire che la legge non va bene, capisco le lamentele, ma il legislatore ha il compito di agire”.
Presto quindi anche Cinto potrebbe passare in Friuli: “Il disegno di legge è stato presentato tre anni fa e il primo firmatario è il deputato Giorgio Zanin del Pd, ma ormai non ci sono i tempi per approvarlo in questa legislatura. La volontà popolare però va rispettata anche in questo caso. Non possiamo fare un distinguo”.