Pradamano, un paese in crescita

All’interno Uti del Friuli Centrale, composta da Udine, Campoformido, Pozzuolo del Friuli, Tavagnacco e Tricesimo, Pradamano è il comune più piccolo. Più piccolo sì, per dimensioni e numero di abitanti, ma non meno importante da punto di vista politico e strategico. Pradamano infatti, al pari degli altri comuni, gioca un ruolo fondamentale nella pianificazione dell’unione territoriale udinese.
A confermarcelo è stato direttamente il Sindaco Enrico Mossenta: “Nella logica delle Uti i pesi non sono mai stati valutati. Nessuno, sulla base del territorio o degli abitanti, ha avuto una posizione predominante. Ogni decisione viene presa di concerto. Pradamano ha avuto un ruolo di pari livello agli altri Comuni”.
Se in altre realtà locali infervora la protesta a Pradamano la riforma delle Uti è stata accolta positivamente: “Ritengo fosse necessario che i vari Comuni fossero in sinergia tra di loro. Essere uniti vuol dire anche avere maggiori servizi per i cittadini e poter snellire i tempi per opere e progetti. Le funzioni di un Comune, anche di piccole dimensioni, si sono fatte sempre più complesse negli ultimi anni e c’è bisogno di uffici con al loro interno competenze specifiche. Unirsi quindi è stata una mossa positiva per la pianificazione del nostro territorio. Ovviamente, nella fase di sperimentazione, alcuni servizi non possono raggiungere la celerità che noi amministratori vorremmo. La macchina è nuova e ha bisogno di un periodo di rodaggio, gli ingranaggi vanno capiti e fatti funzionare al meglio. Si tratta comunque di una riforma epocale che ha cambiato gli schemi tradizionali a cui prima eravamo abituati”.
Grazie all’ingresso nell’unione territoriale udinese Pradamano potrà beneficiare anche di maggiori servizi, come quello tanto agognato dai cittadini del bus: “In futuro sicuramente si farà. Attualmente c’è una gara di trasporto pubblico regionale che prevede chilometri anche all’hinterland, con priorità ai comuni ancora non raggiunti come il nostro. Ora stiamo discutendo sul come e sul quando finalmente il bus potrà essere attivo anche a Pradamano. E’ da sempre un nostro obiettivo”.
Pradamano ha ruolo importante anche per la stessa Udine essendo una delle porte principali della città: “La nostra posizione geografica è vitale per Udine. Le arterie principali passanti sul nostro comune sono ogni giorno attraversate da migliaia di vetture dirette in città. Per questo motivo dobbiamo organizzare al meglio la viabilità e i servizi d’accesso. Non solo mobilità privata ma anche autobus, bus navette e car sharing. Molti nostri progetti quindi sono legati alla viabilità e al traffico come le tre rotatori davanti alle scuole, in via Garibaldi e in piazza Zardini. Ora l’obiettivo è quello di rallantare il traffico all’interno del centro abitato, favorendo i pedoni e i ciclisti. In questo senso va la realizzazione dei dossi e delle porte urbane”.
Oltre alla viabilità sono anche molti altri i progetti che l’Amminstrazione sta promuovendo: “Stiamo lavorando per portare all’interno del poliambulatorio tutti i servizi sanitari necessari ai nostri cittadini e alcuni specialisti con l’intento di farlo diventare un polo simile a quello di via S. Valentino a Udine. Ci siamo concentrati molto anche sul mondo scolastico per garantire una gamma di servizi sempre maggiore, sia per i bambini che per i genitori. Siamo attivi poi con dei progetti in ambito sociale e sull’ambiente, altre due tematiche importanti per noi”.
Positivo è il bilancio per il Sindaco Mossenta anche dell’asset economico del paese: “Pradamano sul suo territorio può vantare diverse importanti attività sia commerciali che manifatturiere. Superata la fase acuta della crisi abbiamo recuperato molte attività che ora si stanno consolidando. Dobbiamo sicuramente migliorare i servizi alle imprese per quanto possibile così da aumentare ancora l’attrattività”.