Da Pozzo: «Crescono imprese straniere anche in Fvg e si strutturano»

Anche se numericamente prevalgono le individuali, crescono del 90% le società di capitali. Udine registra la crescita inferiore rispetto alle altre province Fvg. In testa alle individuali le imprese rumene e albanesi
«Anche in Fvg le imprese straniere crescono. Sono il 14,5% del totale delle imprese, ma il dato interessante è che, sebbene si sviluppino in tutte le forme giuridiche, sono le società di capitale a mostrare una vera impennata, segno che nei 10 anni considerati anche le imprese straniere si stanno strutturando», commenta il presidente della Cciaa Pn-Ud Giovanni Da Pozzo. Secondo le elaborazioni del Centro Studi Cciaa Pn-Ud, fra 2014 e 2024, che vanno ad approfondire i dati inviati a livello nazionale da Unioncamere e per la Venezia Giulia dalla Cciaa Vg, «anche se numericamente non sono prevalenti e sono le individuali le più numerose – aggiunge il presidente -, la crecita delle società di capitali è del 91%».
Più in generale, tra le province, la crescita delle straniere è comunque più contenuta a Udine (+15,3%) e più sensibile a Pordenone (+33,4%). Tra i settori, considerando quelli con maggior numero di imprese, in Fvg nel decennio sono cresciute in particolare le imprese delle costruzioni (+27% in 10 anni), della ristorazione (+42%) e nei servizi di supporto alle imprese, noleggio, agenzie di viaggio (+56%). Tra le nazionalità, calcolabili sulle imprese individuali, le imprese straniere più numerose sono quelle guidate da imprenditori di nazionalità rumena (10,3%,), albanese (10,1%), cinese (7,4%), svizzera – fenomeno tipico del Fvg dovuto prevalentemente a un migrazione “di ritorno” – (6,2%).