È di Massimo Paulitti di Carpacco il miglior salame classico friulano

40 insaccati in gara all’8° edizione del Concorso di Mortegliano.
È stato preparato da Massimo Paulitti di Carpacco di Dignano il miglior insaccato dell’8° edizione del Concorso del salame classico friulano tenutasi recentemente a Mortegliano, ospite dei locali del ristorante “Da Nando”. Il prodotto tipico, infatti, è risultato il vincitore tra i 40 salami presentati alla gara organizzata dalla Pro Loco. Al secondo posto, un gruppo di amatori e, al terzo, il salame di Loris Comand di Flambro.
A decretare il vincitore è stata una giuria tecnica composta da 24 esperti (divisi in 3 panel da 8 giudici ciascuno) che ha valutato aspetto (involucro, forma, diametro, lunghezza e peso); stagionatura e muffe; colore e rapporto carni/grasso; profumo; consistenza e appetibilità dei salami in gara. La selezione dei migliori di ogni panel è stata di nuovo valutata da un gruppo di 11 giudici (presieduto da Vittorino Gallo).
Alla cerimonia della consegna dei premi, coordinata da Ivan Uanetto, hanno preso parte il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin; il presidente della Pro Loco di Mortegliano, Gianpaolo Vigolo; il vicesindaco di Mortegliano, Luca Fasano; il presidente della cooperativa “Blave di Mortean”, Edi Gomboso e il Consigliere regionale Mauro Di Bert.
Dopo la proclamazione del vincitore, il numeroso pubblico ha partecipato alla degustazione dei salami in gara e alla cena conviviale organizzata “Da Nando” il quale, per l’occasione, proponeva: illusion di fretae e salam frit; vitetonNando e sâl di San Denêl; gnocs di semule, jerbes e frices; filet di purcit in primevere; guanciâl e purè; blavins e tiramisù.