Il friulano Aran Cosentino, assistente fotografo al VIP Festival di Venezia

Anche quest’anno, Aran Cosentino, giovane fotografo friulano e neolaureato in Arti Multimediali presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia, ha avuto il privilegio di partecipare come assistente fotografo al Venezia International Photo Festival. Giunto alla sesta edizione, l’evento si è svolto dal 24 al 27 aprile sull’isola di San Servolo a Venezia.
Questa è la terza edizione consecutiva a cui Aran prende parte, un festival di rilevanza internazionale che ogni anno accoglie maestri della fotografia di fama mondiale. Nelle edizioni precedenti, il VIP Festival ha visto la partecipazione di icone come Steve McCurry, Martin Parr, Peter Lindbergh, Oliviero Toscani e molti altri.
Quest’anno, Cosentino ha assistito Stefan Rappo, ex primo assistente di Peter Lindbergh, nel suo workshop dedicato al ritratto intimo e autentico. L’anno scorso, ha supportato il rinomato fotogiornalista di National Geographic Reza Deghati nel suo workshop incentrato sul ritratto; mentre nel 2023, ha assistito Arthur Hubert Legrand durante il workshop di nudo femminile nel centro storico di Venezia.
La sua prima partecipazione al festival, nel 2023, è stata particolarmente memorabile: Aran ha avuto l’opportunità di incontrare Yann Arthus-Bertrand, il fotografo che ha ispirato la sua passione per la fotografia e l’ambientalismo attraverso la celebre serie “La terra vista dal cielo”. Quest’anno, oltre a incontrare la fotografa di street photography newyorkese Jane Evelyn Atwood, Aran ha potuto rincontrare leggende viventi come Steve McCurry e Reza Deghati.
Per il giovane Cosentino, la partecipazione attiva al VIP Festival rappresenta un’esperienza arricchente che gli consente di immergersi nella straordinaria magia della fotografia. L’arte, e in particolare la fotografia, rivestono un ruolo di primo piano nella sua vita; Venezia, inoltre, non è solo una delle città più belle al mondo, ma anche una fonte di ispirazione senza eguali per ogni artista.

Aran Cosentino
Foto anteèrima: da sx Aran Cosentino, Reza Deghati e SteveMcCurry