Carnia in piazza in difesa del Pronto soccorso tolmezzino

Baron (Patto per l’Autonomia Alto Friuli): «La proposta di esternalizzare il personale è un affronto alla montagna»
Udine, 29 aprile 2025 – «La Carnia doveva scendere in piazza, e lo ha fatto. La proposta della parziale esternalizzazione del personale del Pronto soccorso di Tolmezzo non è solo l’ennesima limatura alla sanità montana, ma un affronto alla montagna». È il commento di Denis Baron, del Patto per l’Autonomia Alto Friuli e componente del direttivo del Patto per l’Autonomia, all’indomani della protesta all’esterno della Comunità di montagna della Carnia, a Tolmezzo, nella cui sala era in corso il confronto tra l’Assessore regionale Riccardi e i sindaci dell’Alto Friuli sul Pronto soccorso di Tolmezzo. «Se le scelte che si porta avanti sono limpide e chiare non c’è bisogno di evitare il confronto, dentro e fuori le sedi istituzionali. La maggioranza che governa la Regione deve essere trasparente e dire quale futuro immagina per la sanità pubblica regionale, in particolare per l’area montana».
«I problemi stanno a monte, nella mancanza di medici di base e guardie mediche sul territorio a fare da filtro agli accessi – continua Baron -. Eppure l’Assessore Riccardi decide di inserire personale privato tra le mura del Pronto soccorso, magari per dirottare parte del personale tolmezzino a Udine. Peccato che si tratterebbe di numeri insufficienti per sopperire alle mancanze del capoluogo del Friuli. Un’operazione controproducente, che comporterebbe un ulteriore colpo ai servizi della Carnia e della popolazione della montagna».