A Claut torna la festa del Pestith

Il 12 e 13 aprile appuntamento con i sapori delle Dolomiti Friulane
Laboratori, degustazioni e racconti del territorio per scoprire il Pestith, Presidio Slow Food, e l’arte della fermentazione
Questo weekend, 12 e 13 aprile, Claut ospita la seconda edizione della Festa del Pestith e dei Fermentati, l’evento dedicato alla cultura gastronomica della Valcellina e della Val Vajont, con un focus particolare sui cibi fermentati e sul Pestith, il pesto di rapa friulano recentemente riconosciuto come Presidio Slow Food. Dopo il successo della prima edizione a Cimolais, la manifestazione rimane nel cuore delle Dolomiti friulane, a Claut, per un fine settimana ricco di sapori ed eventi.
Durante i due giorni di festa, il pubblico potrà immergersi in un percorso tra tradizione e innovazione, partecipando a degustazioni guidate, laboratori pratici, conferenze, showcooking e momenti conviviali. Il Mercato dei Produttori sarà il cuore pulsante dell’evento, con aziende agricole e artigiane del territorio che proporranno prodotti fermentati, specialità locali e ingredienti della cucina montana. Le attività si svolgeranno in diversi spazi tematici, dove ogni ospite potrà scoprire il mondo della fermentazione in tutte le sue sfumature: dal kombucha al vino, dal kimchi alla birra, dall’aceto al pestith.
Il programma:
La giornata di sabato 12 si aprirà con tre appuntamenti nello Spazio Uno, dove Laura Antoniacomi condurrà “Fermenti in Festa”, una serie di degustazioni guidate con i prodotti del mercato, in programma alle 11:00, alle 12:30 e alle 14:30. Nello Spazio Due, il primo workshop inizierà alle 10:00 con Giulia Faraon di Funky Fermenteria: un laboratorio teorico e pratico per imparare a preparare il kombucha, al termine del quale ogni partecipante riceverà uno starter e una guida per iniziare la produzione casalinga. Alle 12:00, Alberto Lavarini della Bottega del Fermentista guiderà un approfondimento sul kefir di latte, con una dimostrazione pratica e la consegna finale di uno starter. Alle 15:00, Carlo Santarossa dell’azienda agricola Saliet e Loris Boz dell’agriturismo Casa Mantova presenteranno una dimostrazione sull’antica lavorazione del Pestith e sul suo utilizzo in cucina, con assaggio conclusivo. Presente anche Franca Teja, biologa e autrice di un libro sulla storia del Pestith. La giornata si concluderà alle 17:30 con l’ “Aperitivo spumeggiante!” curato da Stella Palermo, una proposta di cocktail e bevande fermentate per esplorare nuovi orizzonti nel mondo del drink.
Nello Spazio Tre, sabato mattina alle 10:30, Jessica de Il Fiore della Frutta proporrà “Prepara il tuo Kimchi”, un corso dedicato alla celebre preparazione coreana, con teoria, pratica e la possibilità di portare a casa il proprio Kimchi autoprodotto. Nel pomeriggio, alle 15:00, Prima Radice presenterà “Fermentazioni possibili”, un percorso degustativo in sei tappe tra frutta, cereali e uva, con prodotti fermentati coltivati in azienda secondo i principi dell’agricoltura rigenerativa.
Sempre sabato, il programma include anche una passeggiata tematica a Claut proposta dall’Ecomuseo Lis Aganis: un’occasione per scoprire il territorio da una prospettiva culturale e naturalistica, in connessione con il tema del festival.
La giornata di domenica 13 si aprirà nello Spazio Uno con un doppio appuntamento firmato Carlo Nesler. Dalle 10:00 alle 12:30, il celebre maestro dei fermentati guiderà un laboratorio dedicato all’autoproduzione dell’aceto, che si concluderà con la consegna di uno starter per la produzione casalinga. Nel pomeriggio, dalle 14:30 alle 17:00 circa, sarà la volta di una raffinata degustazione dedicata a miso e shoyu, un viaggio sensoriale e storico alla scoperta dell’umami.
Nello Spazio Due, alle 11:00, lo studioso e narratore Angelo Floramo proporrà una lectio magistralis sulle tecniche di fermentazione nella storia e nella letteratura antica. Alle 14:30, “L’agricoltore, la fermentatrice e la chef”: la chef berlinese Inés Lauber aprirà le porte della sua cucina per un evento incentrato su una proposta sostenibile, stagionale e gustosa, insieme a due produttori del mercato, Carlo Santarossa di Saliet e Giulia Faraon di Funky Fermenteria. I partecipanti potranno assistere alla preparazione e degustare un piccolo menù pensato per l’occasione.
Lo Spazio Tre vedrà domenica, alle 12:00, la sommelier Luana Bottacin con “Buoni e Cattivi: viaggio tra fermentazioni, lieviti e batteri nel vino”, una degustazione guidata di tre vini abbinati a tre assaggi a base di pestith e altri prodotti fermentati. Alle 14:30 sarà infine il turno di Birra Galassia con “Birre al microscopio”, un percorso sensoriale tra stili birrari e processi fermentativi.
La Festa del Pestith e dei Fermentati si conferma come un’occasione preziosa per riscoprire e valorizzare una tradizione antica, promuovere la biodiversità e raccontare un modo diverso di produrre e trasformare il cibo, nel segno della cultura, del territorio e della convivialità.
Foto anteprima: Rapa dal colletto viola