Folto pubblico al convegno su sport e business con Javier Zanetti

Match Point: dalla competizione sportiva alla collaborazione aziendale
Match Point, è questo il nome dell’evento che si è tenuto nella serata di lunedì 17 marzo al centro Magredi di San Quirino (PN), evento che per molti rimarrà indelebilmente scolpito nella memoria. L’organizzazione è stata curata da Indaco Italia, azienda che si occupa di formazione sul territorio pordenonese, dal Comune di San Quirino e dell’agenzia marketing Squadrati. Presenti alla serata ospiti illustri quali Javier Zanetti vice presidente dell’Inter e indimenticato capitano dello storico “triplete” del 2010, Simone Teso mental coach e formatore, Davide Micalich presidente della UEB Cividale ed ex giocatore della Snaidero Basket, coadiuvati magistralmente dal moderatore Gian Luca Schmidt direttore marketing del Maccan Prata Calcio a 5, dinnanzi a più di 400 spettatori. All’inizio della serata sono intervenuti, portando i saluti istituzionali del Comune di San Quirino, l’assessore alla cultura e allo sport Sara Costella e il sindaco Guido Scapolan. Diversi i temi affrontati durante il dibattito: dal come creare un parallelismo e la conseguente intersecazione tra la competizione sportiva e la politica aziendale, ponendo l’accento su valori fondanti quali il lavoro di squadra funzionalizzato alla trasformazione della competizione in collaborazione, in cui non c’è spazio per l’egoismo sportivo individuale (eventualmente subito da correggere con le giuste modalità). Nel corso della discussione inoltre è emerso che, a causa del cambiamento repentino dei tempi, le nuove generazioni hanno diverse difficoltà ad assimilare quei principi e valori fondanti dello sport, dell’etica e della cultura del lavoro e questo compito di insegnamento può concernere solamente a tecnici, dirigenti, addetti ai lavori preparati i quali abbiano la vera capacità di adattare loro stessi al passaggio generazionale sapendo trasmettere le conoscenze e discipline in chiave moderna. Durante il dibattito sono emersi anche vari aneddoti divertenti raccontati dagli stessi Javier Zanetti e Davide Micalich in riferimento alla loro carriera sportiva. Il finale è stato riservato alla presentazione di Zanetti della Fondazione Pupi, onlus la quale si occupa dell’aiuto concreto nei confronti dei bambini delle favelas/bidonville argentine garantendo loro un’istruzione e una cultura sportiva. L’evento si è poi concluso con l’abbraccio dei tifosi all’ex capitano dell’Inter, il quale si è prestato a foto e autografi regalando di fatto un’emozionante serata che difficilmente la piccola cittadina di San Quirino dimenticherà.
Emiliano Foramiti