Fagagna, corsa degli asini: l’edizione 2023 ha visto il successo di Luna

Una manifestazione che dura da centotrent’anni diventa inevitabilmente un simbolo, specie quando questo record di longevità riguarda un comune di seimila anime come Fagagna.
Ma il fascino della Corsa degli asini va anche al di là di questo primato, perché a tenere viva la tradizione ci pensano ogni anno gli stessi fagagnesi, legatissimi all’evento che rappresenta da sempre il culmine dell’annuale sagra paesana. Giornate decisamente speciali, con i chioschi ad animare le vie centrali e con l’attesa della competizione in quell’ippodromo naturale che diventa piazza Unità d’Italia con tanto di tribune gremite.
Protagonisti della manifestazione sono gli asini, con al seguito carretto e fantini, che si sfidano con il metodo delle batterie fino alla competizione finale, sotto lo sguardo attento della giuria che regola lo svolgimento della gara attorno alla figura storica del “mossiere”.
Alla 133. edizione della Corsa era presente anche il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, assieme ai consiglieri regionali Manuela Celotti e Massimo Moretuzzo, al sindaco di Fagagna, Daniele Chiarvesio, e al vicegovernatore Mario Anzil in rappresentanza della Giunta regionale. Tutte le autorità hanno assistito dalla tribuna alla festosa gara, articolata in batterie, semifinali e finale.

La partenza di una delle corse a Fagagna
Anzil: la Corsa degli asini di Fagagna conserva suo fascino secolare
“La corsa degli asini di Fagagna è una manifestazione antica che attraversa tre secoli della nostra regione e ancora si rinnova con lo stesso fascino, arricchendo l’offerta culturale e turistica del Friuli Venezia Giulia. In questa giornata il paese di Fagagna solo apparentemente si divide in borghi, ma in realtà ritrova l’unità della propria comunità che si riunisce, senza lasciare nessuno indietro, per una giornata di festa dedicata a un animale molto amato e affascinante”. È questo il pensiero espresso dal vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega a Cultura e sport Mario Anzil a margine della Corsa degli asini di Fagagna, manifestazione nata nel lontano 1891 e giunta alla 133esima edizione.
Anzil ha osservato che “la comunità di Fagagna ha saputo coltivare nel tempo questa bella tradizione e trasformarla, senza snaturarla, in una manifestazione capace di attrarre moltissimi visitatori anche da fuori regione. L’auspicio è quindi che questa gara antica prosegua lungo il sentiero tracciato anche in futuro e in tal senso è molto positiva la presenza di tanti giovani, che sicuramente sapranno onorare questa responsabilità, come è sempre avvenuto”.

Il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega a Cultura e sport Mario Anzil durante la sfilata che precede la Corsa degli asini di Fagagna
Bordin: un evento che identifica il Fvg e attira turisti
“La Corsa degli asini – ha sottolineato Bordin – identifica da tempo non soltanto Fagagna, ma l’intero Friuli Venezia Giulia, ed è diventata uno degli eventi più importanti del mese di settembre in regione. Rivolgo pertanto – ha aggiunto il massimo rappresentante dell’Assemblea legislativa – un grande grazie agli organizzatori della Pro loco e al Comune, che con dedizione e passione tengono viva questa tradizione centenaria, importante momento di incontro di tutta la comunità“.
Ma c’è anche un importante risvolto turistico che il presidente ha voluto mettere in rilievo: “Ad assistere alla corsa ci sono almeno duemila persone, e basterebbe questo numero per capire l’importanza di questo evento. Molti spettatori – ha messo in luce ancora Bordin – vengono da fuori regione, non solo dall’Italia ma anche da diversi Paesi europei: questo significa che la Corsa degli asini è diventata un importante volano turistico, prezioso per le tante attività commerciali di Fagagna e dei paesi vicini“.

Il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin (secondo da destra) sugli spalti di Fagagna, accanto al sindaco Daniele Chiarvesio e al consigliere regionale Massimo Moretuzzo
E bastava bere un caffè in un locale di Fagagna prima della partenza della gara per accorgersi, dalle ordinazioni in inglese e in tedesco, la portata internazionale che ha assunto questo appuntamento, organizzato anche quest’anno dalla Pro loco guidata da Giancarlo Lizzi. Alla Corsa erano presenti anche dei documentaristi tedeschi giunti da Berlino.
L’edizione 2023 ha visto il successo di Luna della scuderia Cuffin, davanti a Pepita della scuderia Lavia, al termine di una finale di cinque giri che ha emozionato il pubblico sugli spalti.
ACON/FA

Il corteo con le insegne dei borghi

La Corsa degli asini di Fagagna 2023

La Corsa degli asini di Fagagna 2023
foto anteprima la Corsa degli asini di Fagagna 2023