Pamela Basaldella, una ricerca pittorica tra sogno, incubo e speranza

Pamela Basaldella si propone al Il Paîs con questa opera che rappresenta una figura femminile immersa in una sorta di sogno o di incubo. Tre aree di colore rosso giallo e azzurro appena sfumato mi fanno pensare ai colori della vita che compaiono e scompaiono alla nostra mente.
Nel lato sinistro dell’opera una traccia nebulosa pare presentare il volto della donna che pensa, il collo lungo dai tratti quasi modiglianeschi, i capelli scendono sul volto coprendo un occhio, la bocca è ben evidenziata.
Mi offre l’idea di un risveglio da un incubo, magari quello in cui tutti noi siamo piombati in questi mesi… eppure al nostro risveglio ci accorgiamo che …invece è tutto vero e l’incubo continua.
Non so dire se l’opera di Pamela Basaldella voglia significare tutto questo, ma certamente questo è quello che vedo io, in queste tracce di sapore espressionistico, se vogliamo dare un richiamo storico, ma sostanzialmente, al di là della citazione, risalgo alla pittura dell’autrice che è segno, colore e appassionata continuità.
vito sutto