Recupero e acquisto con recupero della prima casa di abitazione

Diritti inespressi
Cari lettori, eccoci al secondo approfondimento riguardante i “DIRITTI INESPRESSI”: tratteremo il tema degli incentivi di “edilizia agevolata” per la prima casa, a favore di privati cittadini, previsti dall’articolo 18 della legge regionale 19 Febbraio 2016, n.1, disciplinati da apposito Regolamento di esecuzione DPReg 144/2016.
PRIMA CASA nell’ambito degli incentivi di “edilizia agevolata” di cui la L.R. 1/2016 si intende l’alloggio adibito ad abitazione e residenza anagrafica con dimora abituale dei beneficiari .
TIPI DI INTERVENTO FINANZIABILI – è possibile richiedere il contributo di “edilizia agevolata” per il RECUPERO della prima casa e l’ACQUISTO CON CONTESTUALE RECUPERO della prima casa. Per RECUPERO si intende l’iniziativa attuata dal proprietario o usufruttuario che, successivamente alla presentazione della domanda di contributo, avvia sull’abitazione uno dei seguenti interventi (definiti dalla L.R.19/2009): RISTRUTTURAZIONE URBANISTICA – RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA – RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO – MANUTENZIONE STRAORDINARIA.
A tali interventi sono equiparati almeno TRE dei seguenti lavori di manutenzione volti all’efficientamento energetico o messa a norma di impianti, anche se realizzati su parti comuni degli edifici:
installazione di impianti solari termici o fotovoltaici – installazione o sostituzione di caldaie per il riscaldamento e relativi impianti – isolamento termico pareti esterne verticali – isolamento termico, anche di copertura, di solai – installazione impianti geotermici.
ACQUISTO CON CONTESTUALE RECUPERO si intende (sempre successivamente alla presentazione della domanda) l’acquisto di una o più proprietà immobiliari su cui l’acquirente effettua successivamente gli interventi di recupero al fine di realizzare una sola unità immobiliare; l’acquisto di un’unità immobiliare su cui la parte venditrice abbia effettuato almeno uno degli interventi di recupero (esclusi quelli equiparati), i quali devono essere iniziati da oltre un anno o ultimati da non più di due anni.
SPESA SOSTENUTA i contributi di “edilizia agevolata” sono erogati a fronte di una spesa sostenuta dal beneficiario e rimasta a suo carico non inferiore a 30.000 euro per acquisto e recupero, ristrutturazione edilizia e/o urbanistica, restauro e risanamento conservativo; 20.000 euro per manutenzione straordinaria e interventi integrati (escluse le spese notarili).
CONTRIBUTO REGIONALE gli incentivi di “edilizia agevolata” consistono in contributi in conto capitale, erogati in unica soluzione successivamente alla conclusione delle iniziative finanziabili. L’entità dei contributi è la seguente: acquisto con recupero -15.000 euro; ristrutturazione urbanistica, edilizia, restauro e risanamento conservativo – 13.000 euro; manutenzione straordinaria e interventi integrati – 10.000 euro.
CONTRIBUTI PER INIZIATIVE IN COMUNI MONTANI nel caso in cui le iniziative siano realizzate in territori di Comuni interamente montani (art. 2 L.R. 33/2002) l’entità dei contributi è maggiorata di 2500 euro.
RICHIEDENTI IN CONDIZIONE DI DEBOLEZZA SOCIALE o ECONOMICA l’entità dei contributi è maggiorata di 2500 euro in favore di: anziani (65 anni compiuti), giovani (non ancora compiuti 35 anni), singoli con minori disabili (ex art. 3 legge 104/1992), nuclei familiari monoreddito, famiglie (con almeno tre figli conviventi), nuclei familiari con anziani o disabili, destinatari di sfratto o ordine di rilascio dell’abitazione in sede di separazione/divorzio.
DA CHI PUO’ ESSERE PRESENTATA LA DOMANDA: la domanda può essere presentata dal proprietario o dall’usufruttuario; se la proprietà sarà in capo a due soggetti, la domanda dovrà essere presentata da entrambi in FORMA ASSOCIATA (cioè con due richiedenti), nei soli casi di: coniugi o coppia intenzionata a contrarre matrimonio – parti di un’unione civile o coppia intenzionata a costituire unione civile – conviventi di fatto o coppia intenzionata a convivere di fatto. Non sono ammessi a contributo altri casi di domanda presentata in forma associata (es: tre o più proprietari, due fratelli, due richiedenti genitore e figlio, etc…).
OBBLIGHI DEI BENEFICIARI i beneficiari hanno l’obbligo di risiedere nell’alloggio oggetto di contributo e mantenere la residenza anagrafica per almeno cinque anni (pena la revoca degli incentivi e la restituzione degli importi).
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA la domanda di contributo deve essere presentata prima della data di inizio dei lavori (interventi di Recupero), o prima dell’acquisizione della proprietà (Interventi di acquisto con recupero). E’ possibile presentare una sola domanda con riferimento ad un solo tipo di iniziativa, che verrà registrata in via telematica e inserita in una lista d’attesa tramite un sistema informatico. Le domande in lista saranno ammesse a contributo con deliberazione della Giunta regionale fino a concorrenza delle risorse disponibili. Nel corso del procedimento contributivo Banca Mediocredito richiederà la presentazione della documentazione prevista dal Regolamento (art. 16 e 18).
Le domande potranno essere presentate a mano dai richiedenti presso le banche convenzionate che saranno in grado di comunicare i termini di presentazione (di norma entro Dicembre di ogni anno).
Per informazioni rivolgersi all’USB – PENSIONATI di Udine tel 0432-21301
magazine IL PAîS gente della nostra terra/ novembre 2018