La Centrale Idroelettrica di Somplago ospita una mostra d’arte

La Centrale Idroelettrica di Somplago ospita una mostra d’arte e in questo modo dimostra di saper coniugare lavoro e tempo libero, cultura tecnologica e artistica.
Cosi si sono presentate le prime due artiste e c’è da sperare che sia l’inizio di una lunga serie di mostre, si tratta di Elisabetta Cossettini e Arianna Strassaboschi.
Di Elisabetta Cossettini nel corso della presentazione al pubblico è stato detto:il recupero di un’arte antica e nobile rivive nella sua mano dove la combinazione cromatica si coniuga mirabilmente con la manipolazione. Le sue ceramiche dimostrano che pensiero e materia dilatano la prospettiva dell’operare nella coralità di fuoco aria acqua e terra. I rimandi rinascimentali impreziosiscono il prodotto illuminandolo di un quid primitivo.
Di Arianna Strassaboschi è emersa la consapevolezza artigiana nel trattamento del tessuto dove si esprime la sua creatività, una tensione discreta segnata da un operare continuativo e diligente, le cui pause sono riflessione e momento di rilettura dell’opera alla luce di un ‘esperienza che va sempre piu’ maturando e
facendosi consapevole delle proprie potenzialità. L’artista impreziosisce il suo lavoro anche con rimandi all’astrattismo.
vito sutto