Regione: Fedriga, “ecco i risultati delle prime settimane di governo”

“Settimane intense ma ricche di
soddisfazioni, tanto quanto a risultati conseguiti che a cantieri
avviati”.
Il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga
esprime così la propria soddisfazione per i lavori della sua
giunta che “con umiltà si è messa a disposizione della comunità,
consapevole di ereditare alcune situazioni estremamente
difficili”.
Tra queste, al primo posto, Fedriga ha collocato il buco della
sanità, quantificato in un deficit di oltre 50 milioni di euro
tra il 2017 e il 2018: nodo che è stato affrontato subito con
l’assestamento di bilancio – che dovrà essere approvato a luglio
dal Consiglio regionale – con lo stanziamento di 36 milioni di
euro su 40 a disposizione “al fine di salvaguardare il diritto
alla salute dei cittadini”.
In materia di autonomie locali, Fedriga ha rimarcato “l’avvio di
un percorso di condivisione per tornare ad enti di area vasta
eletti dai cittadini e rappresentativi delle diverse identità di
questa regione”, tradotto operativamente nei primi provvedimenti
che hanno “iniziato a togliere le penalizzazioni ai Comuni che
non avevano aderito alle Uti, garantendo loro tre milioni di euro
precedentemente negati”.
Sul tema immigrazione, il governatore ha sottolineato il taglio
di oltre un milione di euro alle risorse destinate agli immigrati
irregolari, nonché l’avvio di un dialogo con il Governo per
aprire, in Friuli Venezia Giulia, centri che impediscano alle
persone in questione di circolare liberamente sul territorio,
giungendo così a un progressivo smantellamento del sistema di
accoglienza diffusa.
L’azione di governo si è inoltre concentrata sulla nuova
contrattazione dei dipendenti regionali (avviata dalla precedente
amministrazione “senza necessarie risorse per i Comuni e senza
scriverlo in norma di legge, così da comportare una contestazione
della Corte dei Conti”), che è stata corretta “trovando una
soluzione che restituisse la dignità sottratta”.
All’elenco dei risultati ottenuti nelle prime settimane di
governo si aggiungono il tavolo permanente avviato con lo Stato
sulle compartecipazioni e sulle nuove competenze per la Regione
e, ancora, il protocollo sulla filiera navalmeccanica per
garantire, da qui al prossimo anno, nuove assunzioni e recuperare
lavoratori disoccupati a seguito delle crisi aziendali “senza
ricorre agli ammortizzatori sociali, ma con politiche innovative
che ridiano dignità ai cittadini rimasti fuori dal mercato del
lavoro”.
“Il tutto – ha concluso il “Settimane intense ma ricche di
soddisfazioni, tanto quanto a risultati conseguiti che a cantieri
avviati”.
Il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga
esprime così la propria soddisfazione per i lavori della sua
giunta che “con umiltà si è messa a disposizione della comunità,
consapevole di ereditare alcune situazioni estremamente
difficili”.