La GdF salva 10 cuccioli al confine con la Slovenia

Trieste – La GdF di Trieste ha scoperto un traffico di gatti pregiati al confine con la Slovenia, salvando 10 animali. L’episodio richiama quello verificatosi la scorsa settimana, confermando il ruolo di crocevia ricoperto dalla regione in questo traffico illecito.
Durante un controllo svoltosi al valico di Fernetti, una pattuglia del Nucleo Mobile di Muggia (TS), ha fermato una vettura, con targa polacca ed intestata ad un cittadino ucraino, trovando i cuccioli stipati nel portabagagli del mezzo.
I gatti, 6 cuccioli di “certosino” e 4 di “Scottish Fold”, erano provvisti di documentazione rivelatasi poi un falso, in quanto l’età effettiva degli animali (circa 40 giorni) non corrispondeva a quella indicata sui passaporti e gli stessi erano privi delle necessarie misure di anticontraffazione, in violazione delle norme comunitarie. Secondo le stime, sul mercato gli animali avrebbero potuto fruttare tra gli € 800 e gli € 1400 ciascuno.
Il conducente è stato sanzionato per decine di migliaia di Euro e denunciato a piede libero, la vettura è stata invece sottoposta a fermo amministrativo.
I gatti sono stati affidati alle cure del personale veterinario dell’ASUI di Trieste, verranno dati in adozione una volta trascorsi 21 giorni dall’avvenuta vaccinazione antirabbica, così come previsto dalle linee guida nazionali.