Cividale dice no all’arrivo di nuovi migranti. Balloch: “Non è corretto chiederci uno sforzo maggiore”

Si fa un gran discutere della circolare dei presidi che, in molte città d’Italia, quest’anno chiudono alla possibilità che i genitori degli studenti firmino una liberatoria per lasciar uscire da soli da
Cividale dice no ad un nuovo arrivo di migranti. A prendere posizione sull’ipotesi dell’arrivo in città di dieci profughi nell’ambito del progetto Sprar è stato il consigliere comunale di Forza Italia Roberto Novelli: “La Caritas avrebbe individuato nella nostra cittadina alcuni appartamenti da assegnare ai migranti per un totale di una decina di persone. Esprimiamo totale contrarietà a una simile prospettiva. Cividale ha già dato abbondantemente sia nell’ambito dello Sprar che nel campo dell’accoglienza ai minori non accompagnati, ospiti del Civiform. Non è ammissibile che per il semplice motivo che in altre municipalità non si reperiscono alloggi ci vengano assegnati ancora 10 migranti. Il sacrificio va ripartito equalmente“.
Contrario all’arrivo di nuovi profughi anche Sindaco Stano Balloch: “Abbiamo dimostrato di essere una città dell’accoglienza ma allo stesso tempo dobbiamo mantenere i flussi compatibili con quelle che sono le nostre reali possibilità. Lo sforzo di Cividale, fin d’ora superiore al tetto previsto, è notevole. Chiedere disponibilità sempre maggiore a chi non l’ha puntualmente assicurata non è corretto”.