Saldi al via il 5 luglio

Confcommercio Federmoda Udine: «Offerta di qualità, prezzi trasparenti»
Trasparenza nei prezzi, qualità nei prodotti. Sono i due capisaldi, sottolinea il presidente regionale e provinciale di Udine di Confcommercio Federmoda, Alessandro Tollon, su cui si baserà ancora una volta la stagione dei saldi sul territorio, al via da sabato 5 luglio. «Quello della moda, il biglietto da visita dell’Italia nel mondo, è tra i settori più penalizzati negli anni della pandemia e di una faticosa ripartenza – spiega Tollon –, per questo i saldi si confermano un’ancora di salvezza. Da sfruttare in tutta sicurezza in un contesto in cui le truffe online sono all’ordine del giorno». I negozi di abbigliamento, scarpe e accessori «sono pronti a offrire un buon assortimento di taglie, specialmente nei primissimi giorni dei saldi, e quindi il consiglio è di approfittarne subito. C’è l’opportunità non solo di acquistare il capo importante tanto desiderato, ma anche di aggiornare il guardaroba di tutti i giorni con prodotti freschi in linea con le nuove tendenze».
Il valore aggiunto dei negozi Confcommercio, prosegue Tollon, «è quello della consulenza personalizzata per l’outfit quotidiano e per le cerimonia, con la possibilità per tutti i clienti di provare i capi e di ricevere un consiglio per come adattarli alla propria persona».
Dal punto di vista tecnico, Confcommercio Udine ricorda non è più necessaria la comunicazione preventiva al Comune di competenza, ma la presentazione al pubblico della vendita di fine stagione dovrà esplicitamente contenere l’indicazione della natura di detta vendita, la data di inizio e la sua durata. Inoltre, le merci in saldo devono essere presentate in maniera inequivocabilmente distinta e separata da quelle eventualmente poste in vendita alle condizioni ordinarie. Infine, dopo che da luglio 2023 sono entrati in vigore i contenuti della direttiva Omnibus Ue che rende più rigide le regole su pratiche sleali, false recensioni, saldi e vendite promozionali, le aziende dovranno rispettare l’obbligo di considerare come prezzo di riferimento nell’annuncio di sconto il prezzo più basso praticato nei 30 giorni precedenti.
Saldi estivi: 203 euro la spesa media a famiglia
Partono il 5 luglio in tutta Italia i saldi estivi ad eccezione della Provincia autonoma di Bolzano (16 luglio). Secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio quest’anno per l’acquisto di capi scontati ogni famiglia spenderà in media 203 euro – pari a 92 euro pro capite – per un valore complessivo di 3,3 miliardi di euro.
STIMA DEI SALDI ESTIVI 2025 | |
Valore Saldi estivi (miliardi di euro) | 3,3 |
Numero Famiglie che acquistano in Saldo (milioni) | 16,1 |
Acquisto medio a famiglia (euro) | 203 |
Acquisto medio a persona (euro) | 92 |
Fonte: elaborazioni Ufficio Studi Confcommercio
Il Presidente di Federazione Moda Italia-Confcommercio, Giulio Felloni, commenta: “I saldi sono un momento importante per fare shopping di qualità, risparmiando e vivendo appieno la vitalità delle nostre città. Nonostante le difficoltà legate alla situazione internazionale, l’arrivo di 19 milioni di turisti stranieri negli aeroporti italiani offre segnali di speranza. L’estate 2025 si preannuncia come la migliore del terzo millennio in termini di turismo e auspichiamo che lo sia anche per gli acquisti nei negozi di moda. Comprare nei nostri negozi significa mantenere vivo il cuore pulsante delle nostre comunità e preservare occupazione e identità territoriale. L’andamento delle vendite durante i saldi avrà effetti importanti, influenzando di conseguenza la campagna acquisti per la prossima collezione primavera/estate 2026. Per sostenere i consumi interni e il commercio di prossimità, occorre sicuramente il ritorno agli acquisti da parte dei consumatori, ma anche il sostegno del Governo e l’impegno dei fornitori a rispettare i ruoli all’interno della filiera della moda evitando una inutile e sleale concorrenza.”
Per il corretto acquisto degli articoli in saldo, Federazione Moda Italia e Confcommercio ricordano alcuni principi di base:
1. Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, Codice del Consumo). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto. A differenza degli acquisti nei negozi fisici, in quelli online è possibile restituire il prodotto o effettuare cambi entro 14 giorni dal ricevimento a prescindere dall’esistenza di un vizio.
2. Prova dei capi: non c’è obbligo. E’ rimesso alla discrezionalità del negoziante.
3. Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e vanno favoriti i pagamenti cashless.
4. Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.
Indicazione del prezzo: obbligo di indicare il prezzo normale di vendita (tenendo conto anche della Direttiva Omnibus, recepita dal D.lgs 26/2023, in base alla quale va comunicato il prezzo più basso applicato alle generalità dei consumatori nei trenta giorni precedenti l’avvio dei saldi),lo sconto e il prezzo finale.
Confcommercio segnala, inoltre, le varie iniziative promosse sull’intero territorio nazionale da Federazione Moda Italia come “Saldi Chiari e Sicuri”, “Saldi Trasparenti”, “Saldi Tranquilli”.
CALENDARIO SALDI ESTIVI 2025
REGIONI | PERIODO SALDI |
ABRUZZO | 05/07/2025 per 60gg. |
BASILICATA | 05/072025 – 02/09/2025 |
CALABRIA | 05/07/2025 per 60gg. |
CAMPANIA | 05/07/2025 per 60gg. |
EMILIA ROMAGNA | 05/07/2025 per 60gg. |
FRIULI VENEZIA GIULIA | 05/07/2025 – 30/09/2025 |
LAZIO | 05/07/2025 per 6 settimane |
LIGURIA | 05/07/2025 – 18/08/2025 per 45 gg. |
LOMBARDIA | 05/07/2025 per 60gg. |
MARCHE | 05/07/2025 – 01/09/2025 |
MOLISE | 05/07/2025 per 60gg. |
PIEMONTE | 05/07/2025 per 8 settimane |
PUGLIA | 05/07/2025 – 02/09/2025 |
SARDEGNA | 05/07/2025 per 60gg. |
SICILIA | 05/07/2025 – 15/09/2025 |
TOSCANA | 05/07/2025 per 60gg. |
UMBRIA | 05/07/2025 per 60gg. |
VALLE D’AOSTA | 05/07/2025 – 30/09/2025 per 60gg. |
VENETO | 05/07/2025 – 31/08/2025 |
TRENTO | Trento e Provincia: per 60 gg. I commercianti determinano liberamente i periodi in cui effettuare i saldi |
ALTO ADIGE | 1) Distretto di Bolzano, Oltradige e Bassa Atesina
a) Bolzano, Andriano, Terlano, Nalles, Meltina, Laives, Vadena, Bronzolo, Ora, Egna, Montagna, Termeno, Magrè, Cortaccia, Cortina, Salorno, Aldino, Trodena, Anterivo, S. Genesio, Fiè, Sarentino, Appiano, Caldaro, Cornedo, Nova Ponente, Nova Levante dal 16/07 al 13/08/2025 b) Tires, Castelrotto, Renon, Ortisei, S. Cristina, Selva Gardena dal 22/08 al 19/09/2025 |