A Gorizia aumentano i turisti stranieri del 64%

Presentati i numeri relativi al capoluogo isontino nei primi mesi del 2025. Incremento complessivo del 20% sul 2024
Gorizia, 10 giugno 2025 – “I numeri relativi ai primi mesi del 2025 testimoniano una forte crescita delle presenze turistiche a Gorizia con l’avvio degli eventi della capitale europea della Cultura: parliamo di un aumento complessivo di oltre il 20% rispetto all’anno precedente e di un +64% di turisti stranieri, con incrementi esponenziali in particolare da Austria (+273%), Slovenia (+127%), Croazia (+69,6%) e Regno Unito (oltre 500 presenze, raddoppiate rispetto al 2024). È il risultato del grande lavoro promozionale avviato per Go!2025 e che a sua volta si inserisce in un trend consolidato da tempo, considerando che i turisti nel capoluogo isontino sono raddoppiati negli ultimi cinque anni”. È l’analisi dell’assessore regionale al Turismo Sergio Emidio Bini, intervenuto alla conferenza stampa sui dati del turismo a Gorizia nei primi mesi del 2025.
Dai numeri presentati emerge come il traino della Capitale europea della Cultura stia portando esiti molto positivi a Gorizia e nel territorio circostante, sia sul fronte delle presenze turistiche sia per quanto riguarda la visibilità nazionale e internazionale della città e del Friuli Venezia Giulia. Forte della crescente notorietà, già nel 2024 Gorizia e il territorio circostante (Monfalcone e il Collio) hanno raggiunto il mezzo milione di presenze (+6,8% rispetto al 2023, +31,6% rispetto al 2019).
Per quanto riguarda il primo quadrimestre del 2025, la crescita di presenze ha interessato anche la componente italiana: non solo le regioni del centro-nord, ma anche del centro-sud, tra cui spicca la crescita di arrivi da Albruzzo (+114%), Umbria (+51,7%), Sicilia (+23,5%) e Toscana (+13,9%). I posti letto in città sono invece aumentati di oltre il 25% in cinque mesi, passando dai 743 dello scorso gennaio ai 1.018 attuali.
Come ha evidenziato Bini, ad alimentare la curiosità dei visitatori concorre anche il “ricco palinsesto proposto per Go!2025” tra eventi, poli museali (oltre 28mila presenze al Castello tra gennaio e maggio, quasi il doppio rispetto allo stesso periodo del 2024), iniziative transfrontaliere e le grandi mostre proposte in città, con più di 60mila biglietti staccati per ‘Andy Warhol. Beyond Borders’. “A tutto ciò si aggiungono i grandi concerti previsti questa estate, che porteranno in regione artisti di fama mondiale e ulteriori flussi turistici da tutta Italia e dall’estero, e il cartellone di Go!2025&Friends che vuole estendere a tutto il Friuli Venezia Giulia il movimento generato dalla capitale della Cultura”, ha aggiunto l’assessore, rimarcando che “gli sforzi profusi per aumentare l’attrattività del territorio vogliono essere il punto di partenza di un percorso che continui a offrire risultati importanti nei prossimi anni”.
Il rappresentante della Giunta regionale ha inoltre annunciato che “dal secondo semestre del 2025 la Regione emanerà un nuovo bando per alberghi a 4 o più stelle che sarà rivolto anche al territorio di Gorizia, al fine di garantire la crescita della città anche nel lungo periodo e sfruttando la gran notorietà acquisita con la capitale europea della Cultura”.
Nel corso della conferenza stampa è stato svelato anche il nuovo sito turistico del Comune di Gorizia, visitabile da oggi all’indirizzo http://scopri.gorizia.it e che contiene informazioni aggiornate e calibrate alla luce di Go!2025.

L’assessore Bini a Gorizia per la conferenza stampa sui dati relativi al turismo nel capoluogo isontino nei primi mesi del 2025
Bernardis (FP): la Regione investe a Gorizia
“Nei primi cinque mesi della Capitale europea della cultura, Gorizia ha fatto un balzo in avanti: arrivi internazionali +64 per cento e visitatori al Castello più che raddoppiati rispetto al 2024. Questi numeri non arrivano per caso: sono il frutto del piano di promozione turistica messo in campo dalla Regione Friuli Venezia Giulia in sinergia con Comune, Confcommercio, Fondazione Coronini e Fondazione Carigo”. Lo sottolinea, in una nota, il consigliere regionale Diego Bernardis (Fedriga presidente) a margine della conferenza stampa odierna nel Palazzo comunale, durante la quale è stato presentato anche il nuovo portale turistico di Gorizia, pensato per offrire a visitatori e operatori un unico punto di accesso a informazioni, ricettività e calendario eventi.
“Con risorse mirate – prosegue Bernardis – la Regione ha sostenuto campagne internazionali, pacchetti cross-border per GO!2025 e incentivi all’ospitalità che oggi portano il sistema ricettivo cittadino oltre quota 1000 posti letto. Abbiamo dimostrato che la collaborazione pubblico-privato funziona e genera valore diffuso per imprese e famiglie”.
Il consigliere di Fp ricorda ancora che “La Regione ha sostenuto con importanti risorse attività e progetti per eventi culturali e promozione integrata Gorizia-Nova Gorica, sostenendo al contempo interventi strategici per quanto attiene alle infrastrutture con opere che abbisognavano di recupero e manutenzioni e che oggi sono pienamente fruibili o in procinto di esserlo. Si pensi all’ex mercato scoperto di via Boccaccio, al PalaBigot e alla galleria Bombi, solo per fare alcuni esempi”.
“Continueremo su questa rotta – conclude Bernardis – perché turismo e cultura sono leve decisive per l’economia isontina e per l’immagine internazionale del Friuli Venezia Giulia”.

Il consigliere Diego Bernardis (Fp), a destra nella foto, assieme all’assessore regionale Sergio Emidio Bini