La Protezione civile e il sistema dei volontari pronti per il Giro d’Italia in Fvg

L’assessore Riccardi alla riunione organizzativa in vista delle tappe in programma in Fvg il 24 e il 25 maggio
“Anche quest’anno il Friuli Venezia Giulia sarà sotto i riflettori del Giro d’Italia e ci prepariamo a ospitarlo con il prezioso contributo della Protezione civile e di tutto il sistema dei volontari. Negli scorsi anni abbiamo superato prove molto impegnative, che ci rendono preparati ad affrontare anche queste due tappe”. Lo ha detto a Palmanova l’assessore regionale alla Protezione civile Riccardo Riccardi in occasione della riunione dedicata all’organizzazione delle tappe “Treviso – Nova Gorica / Gorizia” e “Fiume Veneto – Asiago” del prossimo Giro d’Italia, in programma sabato 24 e domenica 25 maggio.
Hanno partecipato all’incontro numerosi rappresentanti della Protezione civile regionale, delle Forze dell’ordine e dei Comuni interessati dal passaggio della corsa, oltre al presidente del Comitato locale di tappa Paolo Urbani. Nel ringraziarli, Riccardi ha colto l’occasione per rinnovare il ricordo di Enzo Cainero: “un simbolo di questa terra che ci ha lasciato un’eredità importantissima da portare avanti – ha detto l’assessore – .
Torneremo a commemorarlo in occasione delle due tappe del 2025, assieme a Bruno Pizzul che ci ha lasciati solo pochi giorni fa e al quale, in particolare, la ‘Treviso – Nova Gorica / Gorizia’ renderà omaggio con il passaggio nella sua Cormons”.
Riccardi ha inoltre confermato come il Giro d’Italia rientri tra gli obiettivi della Regione per ricordare, nel 2026, i 50 anni dal terremoto. “Una ricorrenza che vogliamo onorare a memoria delle vittime, ma anche del modello di ricostruzione che ci viene universalmente riconosciuto”, ha dichiarato l’esponente dell’Esecutivo regionale.
La tappa di sabato 24 maggio entrerà in Friuli Venezia Giulia dal Comune di Cordovado e toccherà altri 15 Comuni regionali e 2 sloveni, con un circuito finale di 13 km nel Collio / Brda che condurrà al traguardo finale di Nova Gorica e Gorizia, in omaggio alla capitale europea della Cultura. Il giorno seguente, la carovana partirà da Fiume Veneto e, dopo aver attraversato i Comuni di Pordenone, Fontanafredda e Sacile, proseguirà in Veneto fino ad Asiago.
In foto l’assessore Riccardi interviene alla riunione organizzativa per il Giro d’Italia nella sede della Protezione civile a Palmanova