Basket A2: Apu sconfitta a Orzinuovi

Il Presidente Pedone al termine della gara tra Orzinuovi e Apu, conclusasi con la vittoria dei bresciani 83 a 79,non drammatizza ma spiega . E lo fa lodando i lombardi per la determinazione e la grinta che hanno portato alla meritata vittoria, sottolineando la signorilità e l’amicizia con la quale la società e la dirigenza di Orzinuovi hanno accolto la compagine udinese
Il Presidente spesso evidenzia questi rapporti di amicizia che puntualizzano questo clima di colleganza e di solidarietà che caratterizza tutte le dimensioni societarie delle compagini di A2.
Come dire che al di là del giusto confronto e dello slancio a vincere che sono le prerogative di ogni sport, la nervatura e la muscolatura del corpo dell’agonismo ,rimangono i rapporti tra le persone e le condivisioni dei valori ,pur nella diverse bandiere di appartenenza.
Per rimanere nella gara, le varianti in questo caso possono essere ascritte al fatto che mancavano Ikangi e Da Ros ,due pedine fondamentali, la squadra udinese ha poi combattuto senza risparmiarsi fino alla fine e la manciata di punti che ha fatto la differenza sta in quella maggior determinatezza dei lombardi ai quali va dato atto che anche le precedenti vittorie non sono frutto episodico ne’ casualità o imprevisto.
La squadra udinese ricomincia da qui ,da questa pausa che non produce punti ma cha indurrà alla riflessione.
Una ultima osservazione :dalle parole di chi era allo stadio pare emergere qualche fallo non rilevato dagli arbitri che avrebbero potuto direzionare la gara in modo diverso la gara.
Ci può stare ma quando il fallo non visto è determinante e quando l’infrazione è tanto facilmente visibile, come mai può accadere che occhio non veda e fischietto non fischi?
vito sutto