Export Arredo 2025-2030: al via i lavori per il comparto

Il progetto di valorizzazione dell’export regionale presentato a Manzano da Regione FVG e Cluster Arredo: un cantiere operativo che scriverà il futuro del comparto nei prossimi 5 anni
Il nuovo bando regionale “Export legno arredo 2025” finanzierà progetti per l’internazionalizzazione delle imprese del settore con sede in Friuli Venezia Giulia
Un grande cantiere operativo costruirà nei prossimi 5 anni, con il supporto della Regione FVG e del Cluster Legno Arredo Casa, l’export del comparto regionale. Delle nuove sfide internazionali che attendono il settore si è parlato alla Tavola rotonda “Export Arredo: la sfida dei mercati globali 2025-2030” organizzata dal Cluster Legno Arredo Casa FVG presso l’Innovation Platform a Manzano. Protagonisti l’assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini – che ha illustrato le strategie regionali per il settore legno-arredo nell’ambito del programma “Agenda FVG Manifattura 2030” -, e il presidente del Cluster FVG Edi Snaidero, moderati dal vicedirettore del Gruppo Nem con delega al Messaggero Veneto Paolo Mosanghini.
La tavola rotonda
Una tavola rotonda dagli altissimi contenuti che ha radunato a Manzano il mondo del legno-arredo regionale, presente in gran numero all’evento con oltre 100 imprenditori provenienti da ogni distretto produttivo. Dalle parole ai fatti, la Regione FVG si è attivata fin da subito sostenendo il progetto del Cluster “ExportArredo.it”, nonché finanziando il nuovo bando contributivo “Export Legno-Arredo 2025” appositamente dedicato al comparto e gestito direttamente dal Cluster su incarico dell’Agenzia Lavoro & SviluppoImpresa. Il bando finanzierà progetti per l’internazionalizzazione delle imprese del settore con sede in Friuli Venezia Giulia; il contributo coprirà fino al 60% dei costi per interventi relativi a consulenze strategiche per l’internazionalizzazione, promozione sui mercati target, certificazioni di prodotto per mercati esteri, partecipazione a eventi B2B, in particolare su mercati extra UE o che prevedano contratti di rete per incentivare le collaborazioni commerciali.
Andamento del settore
Con la conduzione del direttore generale del Cluster, Carlo Piemonte, la serata è stata introdotta dal responsabile delle relazioni istituzionali e internazionali di FederlegnoArredo, Filippo Benedetti, che ha analizzato i dati regionali e nazionali dell’export legno-arredo. Con una produzione di circa 5 miliardi di euro, 1.709 imprese e oltre 20.000 addetti, il Friuli Venezia Giulia è la terza regione italiana per fatturato nel settore legno-arredo. Gli USA in soli tre anni sono diventati il primo mercato di destinazione della regione; a seguire, Regno Unito, Francia, Germania. “Importante, ora più che mai, attuare da subito strategie significative e di impatto su quel mercato – ha commentato Edi Snaidero – per poter attrezzare il comparto anche a fronte di possibili mutamenti geopolitici già annunciati dall’amministrazione Trump”.
Focus esportazioni
Nel periodo gennaio-settembre 2024, le esportazioni di mobili del Friuli Venezia Giulia (classificazione ATECO 31) hanno raggiunto un valore complessivo di 1,38 miliardi di euro, registrando una flessione del -2,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Gli Stati Uniti si confermano il primo mercato di destinazione con un +17%, mentre nel vecchio continente si registra una flessione delle vendite verso Regno Unito, Francia e Germania. In Europa, invece, fanno registrare una tendenza positiva Spagna e Polonia, entrambe in costante crescita ormai da quattro anni, così come, tra i paesi emergenti, Arabia Saudita ed Emirati Arabi, rispettivamente + 20% e +17%.
Le strategie della Regione
Sono scenari che segnano un mutamento radicale nelle strategie di export delle aziende FVG e che la Regione ha tracciato nel documento “Agenda FVG Manifattura 2030”, presentato dall’assessore Bini proprio per proiettare il manifatturiero verso il futuro. “Il Friuli Venezia Giulia è al terzo posto nazionale per peso dell’export sul Pil (vale il 47,5% del totale) e Legno e Arredo gioca un ruolo importante in questa classifica, dal momento che da solo vale circa 2 miliardi all’anno di esportazioni – ha affermato Bini -. Uno degli obiettivi principali dell’Agenda FVG Manifattura 2030 è la riduzione della dipendenza dell’economia regionale da quella europea e tedesca, reindirizzando le esportazioni verso aree del mondo a più alto tasso di crescita, come Stati Uniti, Medio Oriente e Asia”.
Il ruolo del Cluster
Il nuovo bando per l’internazionalizzazione del comparto del Legno e Arredo, con una dotazione di circa 1,4 milioni di euro, “va proprio in questa direzione: accompagnare le imprese verso nuovi mercati, affinché possano fare da apripista per tutto il tessuto produttivo regionale”, ha chiuso Bini. “Un bando strategico per il comparto”, ha confermato Snaidero – anche presidente della federazione europea dei mobilieri (EFIC) – che alla tavola rotonda condotta da Mosanghini ha espresso le priorità del Cluster: “Siamo a fianco della Regione per raccogliere la sfida nel rafforzamento del Friuli Venezia Giulia sui mercati globali, a disposizione per attuare le strategie regionali in stretto contatto con le associazioni di categoria nostre socie. Mettere a fattor comune le conoscenze raccolte e le informazioni, agevolare attività di aggregazione, dare forza alle azioni messe in campo, sono le priorità su cui lavoreremo insieme a tutti i rappresentanti e operatori del comparto Legno Arredo regionale”.