Rischio infortuni nel padel: 8 ogni mille partite
Ofi Fvg: «Serve un approccio rivolto alla prevenzione»
Tre infortuni ogni mille ore di allenamento. Otto infortuni ogni mille partite. L’incidenza è riportata in una revisione sistematica pubblicata su BMJ Open Sport & Exercise Medicine, giornale riconosciuto per gli approfondimenti di medicina sportiva. Sono i guai del padel amatoriale, sport in rapida crescita che unisce movimenti esplosivi e cambi di direzione frequenti, ma spesso praticato senza una preparazione fisica specifica.
A risultare più colpiti tendini e muscoli, in particolare a livello del gomito e del ginocchio. Altri studi, informa l’Ordine dei fisioterapisti del Friuli Venezia Giulia, evidenziano che proprio il gomito è il sito anatomico più colpito, con un’alta frequenza di tendinopatie all’epicondilo, mentre la spalla è soggetta a sovraccarichi dovuti ai ripetuti colpi sopra la testa. Anche la zona lombare e gli arti inferiori sono a rischio, soprattutto per lesioni muscolari e tendinopatie.
«Parliamo di uno sport che, dopo la pandemia, ha visto un boom anche nel territorio regionale – osserva la presidente dell’Ordine Melania Salina –. Ce ne accorgiamo anche per l’evidente aumento di persone che, spesso impreparate dal punto di vista fisico, necessitano di un intervento del fisioterapista, professione che svolte un ruolo cruciale non solo nella riabilitazione post-infortunio, ma soprattutto nella prevenzione».
Di qui, dunque, l’opportunità di un programma di esercizio terapeutico pensato e dosato per migliorare forza, equilibrio e articolarità, che può ridurre significativamente l’incidenza degli infortuni, migliorando la sicurezza e la longevità sportiva degli appassionati. Interventi fondamentali per evitare patologie da sovraccarico e traumi ripetuti, molto comuni tra i giocatori amatoriali.
«Come Ordine – conclude Salina – promuoviamo una maggiore consapevolezza sull’importanza della prevenzione e del recupero fisioterapico per tutti i giocatori di padel. Raccomandiamo vivamente a tutti i praticanti di questo sport, sia esperti che principianti, di sottoporsi a una valutazione fisioterapica personalizzata, per prevenire l’insorgenza di infortuni e prolungare il piacere e la sicurezza nel gioco».