Ai nastri di partenza TreeArt Festival
Divulgazione scientifica e progetti di sostenibilità, cultura, arte, spettacolo in dialogo nella quinta edizione di treeart festival, in programma nella settecentesca villa di Toppo Florio di tra giovedì 11 e domenica 14 luglio. Titolo di questa quinta edizione del festival – organizzata dal comune di Buttrio con il sostegno della regione Fvg e numerosi partner pubblici e privati – è “Suolo”
Ospiti di livello nazionale e internazionale: si confrontano a buttrio sul tema dell’edizione: si comincia giovedì 11 luglio con i “tavoli partecipati” a cui sono chiamati ad intervenire tutti i cittadini interessati. Già aperte le iscrizionii su www.treeartfestival.it
Ideata e promossa dal Comune di Buttrio con il contributo della Regione FVG, Fondazione Friuli e vari enti del territorio, è ai nastri di partenza la quinta edizione di TreeArt Festival, la kermesse che si muove tra divulgazione scientifica, cultura, arte e spettacolo dal vivo, discipline che dialogano assieme nel segno della sostenibilità ambientale tra giovedì 11 e domenica 14 luglio, nel Parco e nella Villa di Toppo Florio
Al centro del festival ancora il ruolo che le piante e gli alberi possono avere nelle nostre città contemporanee con artisti, scienziati e divulgatori che si incontrano e confrontano per celebrare una visione della natura come strumento generativo con un ricco cartellone di dibattiti, incontri e performance. Anche quest’anno, al centro della manifestazione un elemento di assoluta attualità: si tratta del Suolo, che dà anche il titolo all’edizione. Spesso considerato alla stregua di inerte substrato, il suolo è invece una risorsa fondamentale e un forte alleato per la regolazione del clima e del sistema socio-ecologico urbano. In apertura di festival, nella mattinata di giovedì 11 luglio fino al pomeriggio, in programma i tavoli di lavoro partecipati a cura del Comitato scientifico, che offre uno spazio di dialogo a tutti i cittadini che vorranno intervenire. Iscrizioni ancora aperte sul sito www.treeartfestival.it
Tre gli incontri tematici in programma: “Salute del Suolo” – coordinatore Fabio Salbitano, Università degli Studi di Sassari; “Suolo, Agricoltura e Arboricoltura” – coordinatore Pierluigi Paris del CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche – “Soluzioni ispirate al mondo vegetale per il recupero dei suoli inquinati”, coordinatori Paolo De Angelis, Università della Tuscia, e Luca Marchiol, Università degli Studi di Udine.
Ogni gruppo, con l’aiuto dei coordinatori, avrà l’obiettivo di redigere un documento di intenti, destinato all’amministrazione di Buttrio, che sarà reso disponibile anche alle altre amministrazioni, seguendo il metodo PDCA (plan-do-check-adjust). Si tratta di una guida equilibrata che tiene conto delle esigenze dei cittadini e della fattibilità, in un percorso che ha l’obiettivo di inserire Buttrio nel consesso “Tree Cites of the World”.
Il compito di tirare le fila dei lavori tematici spetterà, venerdì 12 luglio – giornata dell’inaugurazione ufficiale– ad uno degli ospiti di punta di quest’anno, il “turista per caso” Patrizio Roversi, giornalista, autore e conduttore televisivo, volto storico della sensibilizzazione sui temi della sostenibilità. Alle 18.00 salirà sul palco allestito nel Parco della Villa per illustrare gli esiti dei tavoli di lavoro e dare avvio agli eventi artistici e spettacolari della giornata, tra la danza di Arearea e l’inaugurazione dell’opera artistica permanente, “Così in cielo così in terra”, firmata dall’artista Lello Ronca: un intervento a cura di Start Cultura che andrà ad implementare la collezione di arte contemporanea a cielo aperto che sta crescendo nel Parco di Buttrio. L’installazione site specific è un’opera in omaggio al tema di questa edizione: proprio nel suolo l’artista installerà 5 nuvole specchianti che cattureranno e rifletteranno la luce del sole e i colori degli alberi circostanti nonché delle persone che si muoveranno attorno ad esse. Il Festival proseguirà poi fino a domenica, tra incontri con esperti internazionali, eventi e spettacoli.