Trivignano, 82enne marocchina condannata a restituire la pensione: viveva in Marocco
Aicha El Habti, 82enne marocchina che per anni ha vissuto a Trivignano, si era vista riconoscere dallo Stato Italiano un assegno sociale pari a 600 euro mensili. Ora le toccherà però restituire quanto ricevuto e incassare una condanna a quattro mesi di reclusione (pena sospesa) per indebita percezione di erogazione ai danni dello stato. Il motivo? L’ottagenaria signora marocchina vive per lunghi periodo dell’anno nel suo paese, il Marocco. Un soggiorno di una durata ben maggiore rispetto ai 30 giorni consentiti dalla legge. Ad accorgersene sono stati i militari della Guardia di Finanza, registrando le ripetute timbrature apposte sul passaporto dell’anziana.
“Questo è un paese che mi lascia sgomento – ha commentato l’avvocato difensore Pieraurelio Cicuttini – Questa donna è stata trascinata in Italia dai figli, è comprensibile che abbia la necessità di tornare nel suo paese d’origine, ciò non toglie che la sua residenza resta in Italia. Una sanzione penale è davvero troppo”.