Giuseppina Romeo e i richiami alla prima guerra mondiale
Alessia Piasenzotto
Pubblicato il 1 Giugno 2017
La libreria Tarantola di Udine, rinnovata negli spazi espositivi, eleganti ma semplici e luminosi, propone dal 24 maggio la mostra personale di Giuseppina Romeo dal titolo L’ESERCITO MARCIAVA, allusione precisa all’inno Il Piave, che richiama la prima guerra mondiale e direttamente il coinvolgimento della nostra regione nel conflitto.
L’autrice udinese, con la sua mostra di quadri, si sofferma a commentare le poesie di Giuseppe Ungaretti e, come il celebre poeta richiama l’asprezza e l’inutilità del conflitto e di tutte le guerre. I paesaggi ci riportano al Carso e al territorio delle battaglie, senza incedere nelle immagini cruente, ma lasciando percepire al visitatore della mostra la natura nella sua fresca bellezza, quasi nell’impossibilità di esprimere un conflitto cosi amaro. La rassegna suggerisce anche alcune visioni della città di Udine, con i suoi canali e i suoi scorci più paesaggistici, ricordandoci che proprio cent’anni fa il capoluogo friulano fu invaso dall’esercito nemico, dopo la battaglia di Caporetto. La pace e la nuova Europa, nei primi anni del duemila debbono fare i conti con i terribili avvenimenti del “secolo breve”, monito a non dimenticare, per non ripetere gli errori della storia.
Giuseppina Romeo oltre che vivissima nei paesaggi, dimostra la sua abilità nella costruzione di figure, donando ai volti rappresentati una profonda psicologia e un concreto realismo.
